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Notizia

Mar 22, 2023

Fornelli a gas e sviluppo cognitivo: cosa mostra la ricerca.

Se trascorri del tempo con i genitori, almeno negli ambienti più bougier, saprai che proteggere i tuoi figli dalle tossine ambientali è una passione che rasenta l'ossessione. Seguono lunghe discussioni su quale marca di bottiglie d'acqua in plastica senza BPA utilizzare, come trovare materassi per culla che non espellono composti organici volatili o se valga la pena acquistare un aspirapolvere con un filtro HEPA. Ora alcuni genitori iniziano a preoccuparsi per i loro fornelli a gas.

Un terzo delle case americane – circa 46 milioni – hanno fornelli a gas. Le persone negli Stati Uniti trascorrono al chiuso e a casa circa il 70% del loro tempo. Ciò significa che le emissioni delle stufe a gas potrebbero sommarsi a un grave problema di salute pubblica pediatrica. "Lavoro sull'inquinamento legato alla cucina ormai da diversi anni", ha affermato Stephanie Holm, co-direttrice dell'Unità di specialità di salute ambientale pediatrica presso l'Università della California, a San Francisco. "E dico sempre alla gente che è una delle esposizioni più sottovalutate che hanno i nostri figli."

Le stufe a gas sono una delle principali fonti di inquinamento dell’aria interna, rilasciando un pot-pourri tossico di particolato inalabile, biossido di azoto, formaldeide e metano. Alcune di queste sostanze chimiche sono motivo di preoccupazione per l’ambiente: il metano, per esempio, è un potente gas serra. Ma i titoli dei giornali hanno sollevato anche preoccupazioni per la salute: i fornelli a gas possono peggiorare l’asma nei bambini e possono rilasciare numerose sostanze cancerogene (anche se a basse concentrazioni), anche quando sono spente.

È comprensibile che i genitori possano essere tentati di strappare immediatamente questi elettrodomestici dalle pareti: ci sono un sacco di ragioni per temerli leggermente. Ho la mia preoccupazione particolare da aggiungere al mix. Come neuroscienziato che vive in un vecchio appartamento non ventilato con un bambino di 4 anni, non posso fare a meno di chiedermi: in che modo cucinare una quesadilla a mio figlio influisce sul suo cervello? E, dal momento che non posso semplicemente sostituire la mia stufa, cosa si può fare per mitigarne gli effetti negativi generali sulla nostra salute?

La ricerca neuroscientifica suggerisce diversi modi in cui l’inquinamento atmosferico in generale potrebbe danneggiare il cervello in via di sviluppo. Nell'utero, le particelle inalate dalla madre possono attraversare la barriera placentare. Il tipo di particolato liberato durante la cottura può essere ricoperto di sostanze tossiche e metalli pesanti che possono accumularsi nel tessuto fetale. Il cervello in via di sviluppo non ha ancora imparato a smaltire questi metalli, rendendolo particolarmente vulnerabile ai danni.

Dopo la nascita, l'aria contaminata entra nel corpo dei bambini attraverso i polmoni e da lì le tossine possono attraversare la barriera emato-encefalica per innescare risposte allo stress infiammatorio e ossidativo. Alcuni inquinanti possono essere trasportati dal naso direttamente al cervello, aggirando completamente la barriera emato-encefalica. Studi di imaging cerebrale rilevano anomalie patologiche nei bambini esposti a un significativo inquinamento atmosferico, tra cui assottigliamento della corteccia, connettività disorganizzata e dimensioni insolite di alcune aree cerebrali.

Ma questi processi biologici allarmanti si traducono in problemi reali legati alla salute del cervello quando si tratta di sostanze inquinanti provenienti dalle stufe a gas? Sembra che solo due studi abbiano un peso empirico su questa questione, entrambi condotti dallo stesso gruppo in Spagna. In uno studio, il gruppo ha scoperto che la presenza di una cucina a gas in casa era associata a un calo molto, molto piccolo nei punteggi in un test di sviluppo cognitivo somministrato a bambini di 1 anno (si pensi a pochi punti su 100; neanche lontanamente abbastanza da mettere il tuo bambino tipico in territorio di "ritardo cognitivo"). Ma questo studio non ha misurato direttamente la qualità dell’aria nelle case, quindi non è chiaro se il calo del punteggio sia dovuto semplicemente al fatto che le persone che cucinano con fornelli a gas sono sistematicamente diverse da persone che cucinano con fornelli elettrici.

Un altro studio dello stesso gruppo è più conclusivo. In questo studio, i ricercatori sul campo si sono recati in 500 case con neonati e hanno misurato direttamente le concentrazioni di biossido di azoto indoor per tre mesi. (Il biossido di azoto, uno dei principali inquinanti del traffico, viene rilasciato solo dalle stufe a gas, non da altri dispositivi di cottura.) Poi, quattro anni dopo, hanno testato il funzionamento mentale dei bambini e i comportamenti di attenzione e iperattività. I bambini che vivevano in case con stufe a gas avevano livelli di biossido di azoto tripli rispetto a quelli che provenivano da case con stufe elettriche. I bambini provenienti da case con stufe a gas hanno avuto risultati leggermente peggiori nei compiti cognitivi (di nuovo, un punto o due su una scala di 100 punti). Ma quanto più alti erano i livelli di biossido di azoto, tanto peggio si comportavano i bambini, suggerendo che il piccolo effetto è davvero dovuto alle tossine rilasciate dalla stufa. Anche i bambini che vivevano in case con stufe a gas avevano un rischio leggermente più elevato di sviluppare alcuni sintomi di ADHD. I ricercatori hanno controllato tutti i tipi di fattori confondenti come la classe sociale, l’ubicazione e i livelli di biossido di azoto all’aperto, rendendo questi risultati convincenti.

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